Il viaggio spirituale di Erving Goffman: come ha cambiato il volto della sociologia?

Erving Goffman è uno dei sociologi più influenti del XX secolo. È famoso per le sue intuizioni uniche in sociologia e per la sua osservazione approfondita della vita e dei metodi di ricerca. Pone le basi per la comprensione delle interazioni sociali e della vita quotidiana. vita. Da The Presentation of Self in Everyday Life a Asylums, le opere di Goffman non sono solo dei classici nel mondo accademico, ma hanno anche influenzato a lungo la psicologia, il linguaggio e altri campi. Molti campi come la scienza e la sociologia.

Goffman nacque nell'Alberta, Canada, nel 1922, da una famiglia ebrea ucraina. I suoi primi studi lo avvicinarono a diverse discipline, in particolare alla sociologia, il che aprì la strada alla sua successiva carriera accademica. Nel suo libro "The Presentation of Self in Everyday Life", paragona le interazioni sociali quotidiane alle rappresentazioni teatrali, sottolineando l'importanza dell'auto-presentazione in varie occasioni sociali.

Goffman una volta sottolineò che "l'interazione sociale è una forma di comportamento umano, piena di sottili giochi di ruolo e abilità".

In quest'opera, Goffman descrive l'interazione sociale come un dramma, in cui tutti si esprimono sul "palcoscenico" e mettono da parte i loro ruoli sociali "dietro le quinte". Questa visione rompe con l'ambito tradizionale della sociologia, evidenziando il ruolo conflitti e lotte interiori che le persone affrontano nella società.

Il concetto di "ordine di interazione" proposto da Goffman nel 1956 rivela la struttura profonda dell'interazione umana, che non si limita al comportamento sociale superficiale, ma coinvolge la costruzione di relazioni sociali più ampie e di identità personale. Egli ritiene che il comportamento delle persone nelle situazioni sociali sia vincolato da regole e aspettative sociali e che "l'esecuzione" di questo comportamento sia un modo per mantenere la società.

In Stigma: The Management of Identity, Goffman ha approfondito il modo in cui le persone gestiscono il loro "stigma", ovvero l'impatto negativo di caratteristiche o comportamenti che non sono conformi alle aspettative sociali.

Nel libro Stigma, analizza come le persone spesso nascondano i propri difetti e mancanze per proteggere la propria immagine di sé. Questa visione può aiutarci a comprendere meglio la complessità della costruzione dell'identità. Ad esempio, i precedenti penali sono stigmatizzanti e quindi molte persone scelgono di non rivelare informazioni rilevanti per evitare il giudizio della società.

Oltre alla sua ricerca a livello individuale, Goffman ha dato importanti contributi anche al concetto di "istituzione totale". Nel suo libro La situazione sociale del malato, descrive dettagliatamente l'impatto di istituzioni globali come gli ospedali psichiatrici sul comportamento individuale, che etichettano le persone come malate e plasmano la loro identità e i loro modelli di comportamento.

Ha sottolineato che "anche in ambienti altamente controllati, le persone possono ancora trovare modi per ridefinire se stesse".

La visione di Goffman sfida il pensiero sociologico tradizionale e sottolinea l'iniziativa umana e la resistenza in un ambiente restrittivo. Le sue idee influenzarono il successivo movimento antipsichiatrico, promossero la riforma del sistema di salute mentale e invocarono rispetto e comprensione per le persone affette da malattie mentali.

Nel corso della sua carriera, il lavoro di Goffman ha riguardato non solo le manifestazioni quotidiane dell'interazione sociale, ma ha anche esplorato le strutture sociali più ampie e i confini del comportamento umano. Il concetto di "analisi del framework" da lui proposto ha ulteriormente innescato discussioni sui modelli cognitivi sociali, sottolineando il modo in cui le persone interpretano i fenomeni sociali che li circondano attraverso dei framework.

L'influenza di Goffman non si riflette solo nel mondo accademico. Le sue opinioni e teorie sono anche di grande ispirazione per la cultura popolare, la ricerca sui media e il comportamento sociale nella vita quotidiana. Il suo stile di scrittura è vivace e interessante, spesso presentato in modo satirico e umoristico, rendendo i suoi pensieri profondi accessibili anche alla maggior parte dei lettori non accademici.

In generale, il lavoro di Goffman ha fornito molte fonti di ispirazione per le successive ricerche sociologiche. Le sue teorie trascendono i confini disciplinari, in particolare nei campi dell'interazione sociale, della linguistica e degli studi culturali, e hanno generato una grande quantità di ricerche e discussioni successive. Nonostante il passare del tempo, le sue idee occupano ancora un posto indispensabile nella sociologia contemporanea e continuano a ispirare nuove generazioni di studiosi.

Il percorso spirituale di Goffman ci porta a riflettere su come il ruolo degli esseri umani nella società e la loro autocoscienza si influenzino a vicenda.

Trending Knowledge

Goffman e la maschera: sai come interpreta le nostre identità sociali?
Nel campo della sociologia, Erving Goffman è ampiamente considerato uno dei sociologi americani più influenti del XX secolo. Sin dalla pubblicazione della sua opera classica, La presentazione di sé ne
all'ospedale psichiatrico all'interazione sociale: in che modo il lavoro di Goffman influenza la nostra comprensione di noi stessi
Erving Goffman è stato un sociologo e psicologo canadese-americano. Nacque l'11 giugno 1922 e morì il 19 novembre 1982. Uno dei sociologi più influenti del XX secolo, il suo lavoro ci ha offe
La società drammatica di Goffman: sapete come vede la vita come un palcoscenico?
Nel campo della sociologia, Erving Goffman è un nome che non può essere ignorato. La sua ricerca considerava le interazioni quotidiane come performance su un palco, aprendo la strada alla visione dell

Responses