I meningiomi sono tumori comuni, a crescita lenta, che hanno origine dalle meningi, le membrane che ricoprono il cervello e il midollo spinale. L'esistenza di questi tumori non è solo una curiosità per la comunità medica, ma induce anche molte persone a convivere con essi senza rendersene conto. Come possiamo comprendere questi tumori silenziosi e i misteri che custodiscono nel nostro corpo?
I meningiomi spesso non causano sintomi evidenti e molti casi vengono scoperti solo dopo l'autopsia.
Le cause del meningioma non sono ancora del tutto note. La maggior parte dei casi sono sporadici, mentre un piccolo numero è ereditario. Alcuni studi hanno dimostrato che le persone esposte a radiazioni sul cuoio capelluto hanno un rischio maggiore di sviluppare un meningioma, così come le persone che hanno subito lesioni cerebrali. Inoltre, tra i sopravvissuti che avevano assistito alla bomba atomica di Hiroshima, l'incidenza di sviluppare un meningioma era più elevata quanto più si trovavano vicini al centro dell'esplosione.
I sintomi di un meningioma variano a seconda delle sue dimensioni e della sua posizione nel cervello. I tumori relativamente piccoli (meno di 2,0 cm) solitamente non causano sintomi, ma i tumori più grandi possono comprimere i tessuti circostanti e causare convulsioni, problemi di vista o debolezza muscolare unilaterale.
Dopo una valutazione stratificata, circa il 90% dei meningiomi è considerato benigno, mentre solo circa l'8% è di tipo atipico o maligno.
La diagnosi del meningioma solitamente si basa sulla diagnostica per immagini. Gli esami più comuni sono la risonanza magnetica e la TAC, che possono mostrare chiaramente la posizione del meningioma e i suoi effetti sui tessuti circostanti. La maggior parte dei meningiomi è ben identificabile tramite imaging e può mostrare un tipico segnale di “coda durale”.
Per quanto riguarda il trattamento, la gestione dei meningiomi si basa principalmente sulle loro dimensioni e sui sintomi del paziente. Per i piccoli meningiomi asintomatici, i medici possono decidere di osservare e sottoporre il paziente a controlli regolari; per i tumori con sintomi evidenti, la resezione chirurgica è un'opzione comune ed efficace. Se il tumore non può essere rimosso completamente, si può prendere in considerazione anche la radioterapia come terapia adiuvante.
Dopo l'intervento chirurgico, se il tumore viene completamente rimosso, la probabilità di recidiva è inferiore al 20%.
La ricerca suggerisce che mantenere un peso normale ed evitare radiografie dentali non necessarie può ridurre il rischio di meningioma. La consapevolezza della società nei confronti della salute e la sua capacità di gestirla avranno un certo impatto sull'incidenza del meningioma.
Sebbene i sintomi del meningioma spesso non siano evidenti nelle fasi iniziali, con il progresso della tecnologia medica la possibilità di una diagnosi precoce e di un trattamento precoce è notevolmente aumentata. Le lezioni della storia ci incoraggiano a comprendere meglio questi tumori “silenziosi”. Forse la ricerca medica futura svelerà i misteri di questi tumori e fornirà opzioni di trattamento più efficaci. L'esistenza silenziosa di questi meningiomi è anche un monito a prestare maggiore attenzione alla nostra salute?