Il branzino europeo (Dicentrarchus labrax), noto anche come branzino o spigola, è una delle principali specie di spigola diffuse nelle acque costiere dell'Europa occidentale e meridionale. Questo pesce non è solo uno dei pesci d'allevamento più importanti del Mediterraneo, ma è anche un piatto popolare in molti ristoranti. Tuttavia, gli scienziati hanno scoperto di recente che tra l'Atlantico settentrionale e il Mediterraneo esistono due popolazioni geneticamente distinte di spigola europea. Ciò è sconcertante perché la separazione geografica tra le due popolazioni non dovrebbe comportare una mancanza di flusso genico.
Le scoperte degli scienziati dimostrano che i giovani esemplari di spigola europea hanno difficoltà a nuotare nelle correnti, il che significa che i giovani pesci potrebbero non riuscire a muoversi facilmente tra le due popolazioni.
Si ritiene che le due popolazioni siano localizzate rispettivamente nell'Atlantico nord-orientale e nel Mediterraneo occidentale, separate dal fronte idrografico Almeria-Olan. Sebbene questa distanza non sia grande per altri pesci, si è verificato un chiaro fenomeno di isolamento genetico. Il problema è che se questi pesci incontrano forti correnti durante la loro fase giovanile, ne risentono e potrebbero spostarsi in un'altra zona.
È interessante notare che, in teoria, i giovani esemplari dovrebbero essere in grado di muoversi tra le due aree, perché possono tollerare temperature e salinità diverse.
L'habitat del branzino europeo comprende estuari, lagune, acque costiere e fiumi. Questo pesce è comune in gran parte dell'Oceano Atlantico orientale, dalla Norvegia meridionale fino al Senegal. Migra stagionalmente, cercando diverse aree di riproduzione e di alimentazione. Questo processo dimostra che questo pesce è in grado di adattarsi a diversi ambienti e acque.
Il branzino europeo è un pesce carnivoro che si nutre principalmente di piccoli pesci, crostacei e cefalopodi. Cacciano sia di giorno che di notte, ma i pesci più grandi di 4 kg preferiscono la caccia notturna. Tali abitudini alimentari lo collocano al vertice della catena alimentare e hanno un impatto importante sull'ecosistema.
Con il passare del tempo, il branzino europeo è stato classificato come specie prossima alla minaccia a causa della crescente pressione della pesca commerciale. In particolare nel Regno Unito, i pescatori sportivi hanno insistito molto affinché venissero adottate misure di protezione della pesca per proteggere la specie. D'altro canto, nell'acquacoltura, la Turchia è il più grande produttore mondiale di branzino europeo, con una produzione annua di oltre 120.000 tonnellate.
Ciò dimostra che la domanda commerciale per questa specie rimane forte, ma ci ricorda anche quanto sia importante proteggere le risorse ecologiche.
Nella cucina classica italiana, il branzino è solitamente cucinato come un pesce intero e servito con il limone. È ampiamente amato per il suo sapore delizioso e la consistenza friabile. Conosciuto anche come "loup de mer" in Francia e "robalo" in Spagna, questo pesce è apprezzato sulle tavole di diversi paesi.
Con il cambiamento climatico globale e le nuove normative sulla gestione della pesca, la possibilità che l'habitat del branzino europeo continui a esistere e a mantenere la sua ampia distribuzione e capacità riproduttiva continuerà a essere un argomento di preoccupazione per gli ecologi anche in futuro. Gli scienziati stanno ancora studiando le ragioni della separazione tra le due popolazioni, il che mette alla prova la nostra comprensione: come possono due popolazioni marine geneticamente isolate superare il collo di bottiglia dell'isolamento geografico?