La lipofuscinosi neuroteliale (NCL) è una malattia neurodegenerativa ereditaria rara e grave e per molte famiglie la diagnosi arriva come un fulmine a ciel sereno. Si tratta di un disturbo multitipo che colpisce spesso i bambini negli anni più vulnerabili ed è caratterizzato da una perdita della vista accompagnata da un graduale declino di altre funzioni neurologiche. Questo articolo esplorerà le potenziali cause, i sintomi e il processo diagnostico della lipofuscinosi schwannoide infantile precoce.
La lipofuscinosi della guaina nervosa è causata dall'eccessivo accumulo di lipofuscina (lipofuscina) nelle cellule, che è composta da grassi e proteine e di solito compare quando le cellule invecchiano.
La causa principale della NCL infantile sono i fattori genetici, che sono una malattia autosomica recessiva. Ciò significa che un bambino deve ereditare un gene anomalo da ciascun genitore per poter manifestare la malattia. Pertanto, se entrambi i genitori sono portatori, ogni figlio ha una probabilità del 25% di sviluppare la malattia. Le mutazioni genetiche nella NCL precoce infantile sono più comuni nel gene CLN1, che è associato anche ad altri tipi di NCL.
I primi sintomi solitamente non compaiono per alcuni mesi dopo la nascita del bambino, ma la perdita della vista diventa più evidente nel tempo. La maggior parte dei bambini sviluppa disturbi visivi intorno ai due anni, che alla fine portano alla cecità totale. Oltre alla perdita della vista, la malattia può essere accompagnata da sintomi quali convulsioni e debolezza muscolare, che peggiorano drammaticamente verso i tre anni, raggiungendo spesso lo stato vegetativo all'età di quattro anni.
È stato riferito che la perdita precoce della vista è spesso il primo indicatore della diagnosi di NCL, pertanto è importante che i genitori controllino regolarmente la vista dei propri figli.
Poiché la perdita della vista è il principale sintomo precoce, gli oftalmologi sono spesso i primi a sospettare la NCL. Tuttavia, poiché sintomi simili possono essere osservati in altre malattie degli occhi, la diagnosi basata su un unico modello non è sufficiente. In genere, i medici raccomanderanno ulteriori diagnosi neurologiche, che includono un’anamnesi, studi di imaging e analisi biochimiche specifiche.
Le immagini come le scansioni TC o MRI sono molto importanti per identificare l'atrofia cerebrale, che è una caratteristica importante dei pazienti affetti da NCL.
Fino ad oggi, il trattamento della NCL è stato principalmente sintomatico, con l'obiettivo di controllare le crisi epilettiche e ritardare la progressione della malattia. Si ritiene che una nuova terapia enzimatica sostitutiva recentemente approvata dalla FDA sia in grado di migliorare le condizioni di alcuni pazienti, ma non può curare sostanzialmente la malattia. Per molti bambini affetti da questa malattia, la terapia fisica, la logopedia e la terapia occupazionale sono ancora molto importanti per aiutarli a mantenere le funzioni della vita quotidiana.
Sono in corso numerosi studi anche sulla terapia genetica e sulla terapia con cellule staminali. Alcuni risultati preliminari suggeriscono che questi approcci potrebbero offrire nuove speranze per il trattamento dei pazienti, soprattutto quelli affetti da malattie gravi. I ricercatori stanno lavorando per trovare trattamenti più efficaci.
Con il progresso della scienza e della tecnologia, l'esplorazione della diagnosi e del trattamento precoci sarà la speranza di aiutare queste famiglie in futuro.
La lipofuscinosi della guaina nervosa è un gruppo insolito di malattie che ha un profondo impatto sulle famiglie. Sia il monitoraggio di routine che la ricerca continua sono fondamentali per la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. Di fronte a una situazione così complessa e senza speranza, cosa possiamo fare, come società, per aumentare la consapevolezza e la preoccupazione riguardo a questa malattia rara?