La teoria dei giochi è una struttura matematica che studia comportamenti competitivi e, nel suo concetto fondamentale, il dilemma del prigioniero è spesso usato per stimolare il nostro pensiero su scelte e strategie.Nel dilemma del prigioniero, due imputati vengono interrogati separatamente e affrontano la scelta di tradimento o leale tra loro.
Secondo la definizione della teoria dei giochi, i vantaggi e gli svantaggi delle strategie possono essere misurati al confronto.Quando un giocatore confronta due strategie A e B, troverà più risultati possibili:
La strategia B controlla rigorosamente la strategia A: scegliere B comporterà sempre risultati migliori rispetto alla scelta di A, non importa come scelgono gli altri giocatori.
In questo caso, scegliere B è una scelta saggia.Ma se in alcune situazioni, scegliere A è migliore di B, allora le cose si complicano.Nel dilemma del prigioniero, la scelta finale richiede spesso di tenere conto delle decisioni di altri giocatori.
Il dilemma del prigioniero ci fornisce un classico esempio in cui vedremo che anche se la scelta del tradimento è una scelta razionale, quando tutti i partecipanti scelgono il tradimento, il risultato è una riduzione degli interessi complessivi.Questa è esattamente un'idea fondamentale nella teoria dei giochi: la scelta razionale di un individuo non porta necessariamente al risultato della razionalità generale.
Ad esempio, nel caso di due prigionieri:
Se entrambi i prigionieri scelgono di tacere, le loro frasi sono relativamente brevi;
Ciò significa che il tradimento sembra essere un'opzione più sicura da una prospettiva individuale, ma dal punto di vista collettivo, il silenzio produce risultati migliori.Questo ci fa chiedere se esiste una soluzione migliore in cui il migliore interesse di individui e collettivi è considerato nella scelta?
Nella teoria dei giochi, i vantaggi e gli svantaggi delle strategie dipendono spesso da una varietà di fattori, tra cui come valutare il comportamento di altri giocatori.In alcuni casi, la strategia C può dominare debolmente la strategia D, il che significa che in alcune situazioni specifiche, il risultato della scelta di C è migliore di D, ma in altri casi è mantenuta allo stesso livello.Come menzionato nel paragrafo precedente, anche se la strategia D non è l'ideale per alcuni aspetti, può ancora apparire in caso di equilibrio di Nash.
Questo è il fascino della teoria dei giochi: anche se la scelta più ideale non è sempre possibile, è ancora fondamentale comprendere tutte le scelte e le conseguenze possibili.
La razionalità è un altro concetto chiave nella teoria dei giochi e i giocatori sono generalmente considerati la scelta migliore in base alle loro preferenze.Il concetto di conoscenza comune mostra che ogni giocatore dovrebbe comprendere le regole del gioco e i possibili risultati e valutare le proprie scelte in base al comportamento di altri giocatori.Tuttavia, questa ipotesi è spesso influenzata dalle emozioni personali e dall'incertezza nella vita reale.
Quindi, in molti casi, la scelta razionale non garantisce necessariamente i migliori risultati, il che sfida la teoria dei giochi.
Il concetto di equilibrio di Nash può essere usato per spiegare la migliore strategia che ogni giocatore nel gioco conosce le strategie di altri giocatori.Se un giocatore ha una strategia di dominio rigoroso, sceglierà questa strategia in tutti gli equilibri di Nash.Tuttavia, se tutti i giocatori hanno situazioni simili, possono verificarsi più equilibri e alcuni equilibri non sono necessariamente i più efficienti.
In sintesi, la teoria del gioco fornisce una base teorica per l'analisi approfondita del processo di selezione.Di fronte alle scelte, possiamo posizionare la strategia che ci si adatta meglio e raggiungere una situazione vantaggiosa per tutti?