Mauro Gatti
University of Milano-Bicocca
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Publication
Featured researches published by Mauro Gatti.
Sinergie Italian Journal of Management | 2011
Gaetano M. Golinelli; Alberto Pastore; Mauro Gatti; Enrico Massaroni; Gianluca Vagnani
The paper discusses the role played by business relationships within a view of the firm as a viable system. Attention is focused on relationships between firms and their supplying system, emphasising the way how such relationships affect firms’ innovation processes. The paper also considers the role of trust in enhancing the effectiveness of customer-supplier relationships and in promoting innovation. These aspects are discussed theoretically and further developed using the empirical example of the Ericsson subsidiary in Italy.
Symphonya | 2000
Mauro Gatti; Gaetano M. Golinelli
La logica del sistema vitale e generalmente considerata un punto di riferimento di tutte le organizzazioni imprenditoriali. Le organizzazioni vitali devono lottare per lesistenza in un ambiente condizionato dal dina- mismo (aggiustamenti, trasformazioni e riorganizzazioni) della logica e delle strutture fisiche.Come conse- guenza unimpresa sistema vitale puo essere definita come un sistema che sopravvive, rimane unito e unitario, equilibrato allinterno ed allesterno e con meccanismi e risorse che consentono di crescere, ap- prendere ed adattarsi e svilupparsi in modo sempre piu efficiente in un contesto dinamico. 1. Lapproccio sistemico allo studio dellimpresa Il presente lavoro intende analizzare il contributo che lapproccio sistemico e in grado di offrire alla comprensione delle modalita di impostazione e di go- verno delle relazioni che limpresa intrattiene con gli interlocutori presenti nel contesto. Tra i vantaggi dellapproccio sistemico vi e infatti la capacita di rap- presentare con maggiore efficacia la dinamica evolutiva dellimpresa, i cui processi di sviluppo sono sempre piu condizionati dalla necessita di istituire ed utilizzare efficacemente le relazioni con le molteplici entita presenti ed operanti nellambiente. La tensione verso la sopravvivenza, tipica di ogni enti- ta vitale, conduce cosi ad attribuire rilevanza non solo alladeguatezza e alla coerenza della configurazione strutturale con le finalita da raggiungere, bensi anche al governo dellapertura del sistema, che mira a consentire allimpresa di co-evolvere con lambiente di riferimento per potenziare il proprio modello di business e migliorare le posizioni competitive raggiunte, in vista di una ca- pacita a generare valore crescente nel tempo. Lapproccio metodologico utilizzato in questa sede si rifa allimpostazione concettuale dei sistemi vitali, opportunamente rivisitata per garantire una maggiore aderenza alla prospettiva osservazionale, quella dellorgano di go- verno, in questa sede prescelta 1 . Per una sua maggiore comprensione appa- re necessario richiamare lattenzione su alcuni concetti portanti dellapproccio adottato.
Sinergie Italian Journal of Management | 2016
Mauro Gatti
Mauro Gatti intervista Sergio Galbiati, Presidente e Co-CEO di LFoundry Italia LFoundry, l’impresa di cui il Dott. Galbiati e Presidente e Co-CEO, opera in un settore molto complesso, quello dei semiconduttori (microelettronica); un settore che, va detto, dovrebbe essere di importanza strategica per ogni Paese, ma che ha visto invece l’Italia - e forse l’intera Europa - in arretramento nell’ultimo decennio a favore di Paesi di piu recente industrializzazione. Oggi il Dott. Galbiati guida LFoundry, un’impresa manifatturiera italo-tedesca di circa 1600 persone, operante nel settore dei semiconduttori e localizzata ad Avezzano (AQ). La storia di LFoundry, e quella del Dott. Galbiati in particolare, sono emblematiche di cosa significhi fare impresa in Italia in un settore cosi importante. LFoundry, infatti, e stata in passato una fabbrica, uno stabilimento produttivo appartenuto a due multinazionali, Texas Instruments prima e Micron poi. La fabbrica viene costruita alla fine degli anni ’80, epoca in cui l’Italia ancora aveva una politica industriale interessante e, grazie alla disponibilita di fondi europei, l’Abruzzo faceva parte dell’area cosiddetta “Obiettivo 1”, che prevedeva una serie di agevolazioni per le imprese che vi si stabilivano. Alla fine degli anni ’80, dunque, Texas investe ad Avezzano e comincia a produrre memorie dinamiche (le cosiddette DRAM). Qualche anno dopo, tuttavia, decide di abbandonare il settore delle memorie, ritenuto non piu strategico, anche a causa dei notevoli investimenti necessari per i costanti up-grading tecnologici e produttivi che questo settore richiede. Va ricordato che, per l’industria dei semiconduttori (in particolare per il comparto delle memorie), gli anni ’90 sono quelli in cui si realizza un vero e proprio “bagno di sangue”, con la sparizione di molte imprese negli USA, in Giappone e in Europa e lo spostamento del baricentro produttivo verso i Paesi del Sud-Est Asiatico. Texas Instruments decide dunque di cedere a Micron, una multinazionale USA, tutta la divisione “memorie” e, conseguentemente, anche lo stabilimento di Avezzano (che all’epoca conta circa 2200 dipendenti). Nel 2013 anche Micron decide di spostare altrove (a Taiwan) la produzione affidata allo stabilimento di Avezzano, aprendo di fatto la procedura di dismissione dello stesso. Si apre una fase molto critica dal punto di vista occupazionale e sociale, considerata l’assenza di potenziali acquirenti intenzionati a rilevare la fabbrica. Il Dott. Galbiati, all’epoca direttore dello stabilimento, decide allora, insieme ad altri manager italiani e supportato da un’azienda tedesca gia operante nel settore, di realizzare un’operazione di management-leveraged buy-out, per effetto della quale si da vita ad LFoundry Srl, destinata ad operare in un mercato globale ed estremamente complesso. L’occupazione viene in gran parte salvaguardata (restano in azienda circa 1700 persone) ed il patrimonio di competenze maturate negli anni dovrebbe consentire alla neonata realta imprenditoriale di operare lungo un nuovo e promettente sentiero di evoluzione tecnologica, denominato in gergo “More Than Moore”, indicante l’insieme delle opportunita che possono essere sfruttate, anche da imprese di non elevatissima dimensione, per effetto della convergenza tra diverse famiglie tecnologiche (elettronica, meccanica, ottica, information technology, ecc.). La complessita e le difficolta della sfida lanciata dal Dott. Galbiati sono dunque di tutta evidenza, in uno scenario le cui variabili da tenere sotto controllo sono molteplici e cambiano repentinamente, rimodellando e riconfigurando di continuo l’articolazione della catena del valore ed il mix degli ingredienti competitivi. Chiederei pertanto al Dott. Galbiati di darci conto di questa sfida, della sua complessita e di dove esattamente si colloca l’impresa da lui guidata. Ringrazio tutti per l’invito a questo importante convegno. Sono molto onorato di raccontare questa storia perche non avrei pensato, un anno e mezzo fa, che quello che abbiamo fatto avrebbe avuto l’eco che sta avendo. La fase di vita relativa all’ultimo anno e mezzo dello stabilimento produttivo della micro-elettronica di Avezzano ex-Texas ed ex-Micron, oggi LFoundry e stata, per la nostra realta, talmente densa di eventi e di significati da consentire di delineare un caso emblematico delle sfide che ha di fronte il nostro Paese. Cerchero ogni tanto di contestualizzare e spiegare perche le cose sono realmente andate cosi; cerchero dunque in primo luogo di inquadrare il contesto, il mondo dei semiconduttori. Vorrei poi parlare della crisi attraverso cui e passata la nostra azienda, una delle tante ma, per il tipo di sbocco che sta prendendo, particolarmente utile per comprendere come la complessita, a volte, generi serendipita. Infine, cosa abbiamo imparato e come questa storia potrebbe essere generalizzata. (to be continued….)
Symphonya. Emerging Issues in Management | 2001
Gaetano M. Golinelli; Mauro Gatti
Sinergie Italian Journal of Management | 2011
Sergio Barile; Mauro Gatti
Esperienze d'Impresa: Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali, Università di Salerno | 2003
Sergio Barile; Mauro Gatti
Archive | 2011
Luca Proietti; Mauro Gatti; Loredana Volpe; Gaetano M. Golinelli
2nd Workshop on "Corporate Governance" | 2005
Mauro Gatti; Bice Della Piana; Mario Testa
The 8th World Congress for Total Quality Management | 2003
Mauro Gatti; Mario Testa
Sinergie rapporti di ricerca | 2011
Gaetano M. Golinelli; Mauro Gatti